Giro d’Italia (2.UWT), Stage 12: prima vittoria in carriera per Stefano Oldani

Stefano Oldani (@LaPresse)
Stefano Oldani vince la sua prima corsa tra i professionisti sull’arrivo di Genova dopo 141 km di fuga, Nulla da fare per Lorenzo Rota e Gijs Leemreize

Dopo la vittoria di ieri di Alberto Dainese nella città del tricolore, Reggio Emilia, arriva il bis azzurro firmato da Stefano Oldani (Alpecin – Fenix) che sull’arrivo di Genova batte, in una volata ristretta, l’altro azzurro Lorenzo Rota (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux) e l’olandese Gijs Leemreize (Team Jumbo – Visma), dopo ben 141 km di fuga.
Percorso perfetto per azioni da lontano e sin dal via ufficiale di Parma si susseguono gli attacchi fino a quando prende il largo un gruppetto formato da Wilco Kelderman (BORA – hansgrohe), Lucas Hamilton e Matteo Sobrero (Team BikeExchange – Jayco), Bauke Mollema (Trek – Segafredo), Santiago Buitrago e Jasha Sütterlin (Bahrain – Victorious), Rein Taaramäe, Gijs Leemreize e , Pascal Eenkhoorn, Rota, Vincenzo Albanese (EOLO – Kometa Cycling Team), Oldani, Mathieu van der Poel e Oscar Riesebeek, William Barta (Movistar Team), Valerio Conti (Astana Qazaqstan Team), Andrea Vendrame (AG2R Citroën Team), Magnus Cort (EF Education – Easy Post), Simone Consonni (Cofidis), Davide Ballerini (Quick – Step Alpha Vynil Team), , Nico Denz (Team DSM), Michael Schwarzmann (Lotto Soudal), Davide Gabburo e Luca Covili (Bardiani CSF – Faizanè) e Edoardo Zardini (Drone Hopper – Androni Sidermec).
Un bel drappello di gente vincente e proprio per questo dal gruppo nessun team si mette in testa a rincorrere seriamente per via di un finale di tappa che taglierà fuori, ad alti ritmi, le ruote veloci protagoniste nelle ultime tappe; a 55 km dall’arrivo a muoversi è Rota che rompe il l’accordo in testa alla corsa e sgretola letteralmente il gruppo con il Van der Poel, sempre molto generoso, che deve alzare bandiera bianca.
In testa restano Oldani, Leemreize e Rota che mantengono un buon vantaggio sul gruppetto degli inseguitori che non sarà capace e chiudere il gap che li divide dalla testa della corsa; si arriva all’interno dell’ultimo chilometro con Rota che resta a ruota dell’olandese del Team Jumbo – Visma che è il pirmo a muoversi ma lo spunto più veloce è quello di Oldani che mette a segno la prima importantissima vittoria della sua carriera.
Kelderman chiude la frazione in sesta posizione ma rientra in classifica generale che adesso lo vede in tredicesima posizione a 2’51” dalla Maglia Rosa che resta sulle spalle dello spagnolo della Trek Juan Pedro Lopez.