Giro d’Italia 🇮🇹 (2.UWT), Stage 16: Udine – San Daniele del Friuli ⭐⭐⭐⭐

Frazione che presenta 6 GPM e un finale molto duro. Tappa che potrebbe premiare la fuga.
Dopo il secondo giorno di riposo il Giro d’Italia 🇮🇹 (2.UWT) riparte con la terza e ultima decisiva settimana con una frazione di 229 km e un dislivello totale di 4056 metri.
Partenza da Udine e arrivo a San Daniele del Friuli con il gruppo che probabilmente darà il via libera alla fuga in vista di una settimana molto impegnativa.
Dopo pochi chilometri dal via al km 18 a Faedis inizia il primo GPM di giornata il 2° CAT. di Madonnina del Domm (10,4 km al 7,1%).
Lunga discesa e tratto in pianura per arrivare a San Leonardo (km 71) dove inizia la seconda salita di giornata il 3° CAT. il Monte Spig (5000 metri al 7,9% di pendenza media e una pendenza massima del 12%).
Successiva discesa per arrivare a Cividale del Friuli dove è posto il primo sprint di giornata; le difficoltà non finiscono qui e al km 124 si sale verso Monteaperta una salita molto dura di 2400 metri con una pendenza media del 9,5% e diversi tratti al 13%.
Giunti a Majano inizia il circuito finale, da ripetere per tre volte, che prevede il muro di Castello di Susans (1000 metri all’8,7% ma con pendenze che toccano il 16%), Monte di Ragogna (2,8 km al 10,1%).
A 3 km dall’arrivo si entra nell’abitato di San Daniele per affrontare alcuni strappi che portano all’ultimo km al muro di via Sottomonte (300 metri al 13,2% con una pendenza massima del 20%) seguito da una brevissima discesa per affrontare il rettilineo finale in asfalto di 200 metri al 10%.