Omloop Het Nieuwsblad 🇧🇪 (1.UWT), One Day Race: Gent – Ninove

La stagione delle pietre si apre con l’Omloop Het Nieuwsblad. Il finale prevede il Muur e il Bosberg dove i big si daranno battaglia

La stagione della grandi classiche sulle pietre del nord inizia, come da tradizione, con la 76esima edizione dell’Omloop Het Nieuwsblad (1.UWT).
Nel 1945 fu organizzata la prima edizione dal giornale Het Volk, denominazione classica della corsa fino al 2008, che vede nel suo prestigioso palmares solo 4 vittorie azzurre: Franco Ballerini nel 1995, Michele Bartoli nel 2001, Filippo Pozzato nel 2007 e Luca Paolini nel 2013.
Startlist di livello anche per l’edizione 2021 con il campione uscente Jasper Stuyven (Trek – Segafredo), il campione del mondo Julian Alaphilippe (Deceuninck – Quick Step), Philippe Gilbert (Lotto – Soudal), Greg Van Avermaet (AG2R Citroën Team), Stefan Kung (Groupama – FDJ), Gianni Moscon e Thomas Pidcock (INEOS Grenadiers), Sep Vanmarcke (Israel Start – Up Nation), Tjesi Benoot e Søren Kragh Andersen (Team DSM), Alexander Kristoff e Matteo Trentin (UAE Team Emirates), Jasper Philipsen🇧🇪 (Alpecin – Fenix), Niki Terpstra ed Edvald Boasson Hagen (Team Total Direct Energie).
Partenza da Gent e arrivo a Ninove dopo 200,5 km e un dislivello totale di 1664 metri e in programma 9 settori in pavè e 13 settori di muri in pavè.
La corsa entrerà nel vivo a 50 km dall’arrivo con il gruppo che affronterà il Wolvenberg (900 metri al 4,2%), i settori di Holleweg (2400 metri) e Jagerij (900 metri), il Molenberg (500 metri al 5,6%), il settore di Hangooek (1900 metri)il Leberg (500 metri al 5,9%), il Berendries (900 metri al 6,6%), l’Elverenberg – Vossenhol (1400 metri al 4%) e il settore di Bontestraat (600 metri).
Il finale prevede gli ultimi due muri in programma dove i big cercheranno di fare la differenza: il Muur (1100 metri al 7,7%) e il Bosberg (1000 metri al 5,6%) posto a 13 chilometri dall’arrivo di Ninove.
IL FINALE