E3 Saxo Classic (1.UWT), One Day Race: Harelbeke – Harelbeke

204,1 km in programma per la 64esima edizione della E3 Saxo Classic che presenta 17 muri e quasi 2000 metri di dislivello

Sessantaquattresima edizione della E3 Saxo Classic (1.UWT) che si svolge domani con partenza e arrivo ad Harelbeke per un totale di 204,1 km, 17 muri e 1997 metri di dislivello.

Dopo la partenza il primo muro della giornata rappresentato dal Kattenberg (750 metri al 6%) seguito da due tratti in pavè quello di Holleweg e Paddestraat; dopo il passaggio da Gerardsbergen si entra nel vivo della corsa con La Houppe (1900 metri al 5,1%) che inaugura una lunga serie di muri che termina a soli 20 km dall’arrivo.

Il gruppo affronterà nell’ordine: Kaniareberg (1000 all’8,1%), Oude Kruisberg (900 metri al 4,8%), il Knokteberg (1200 metri al 7,3%), il Kortekeer (900 metri al 6,7%), il Taienberg (700 metri al 6,3%), il Berg ten Stene (1300 metri al 4,8%), il Boigneberg (1000 metri al 5,1%), l’Elkenberg (1200 metri al 5,1%), Stationsberg (700 metri al 4%), il Kapelberg (750 metri al 7,1%), il Paterberg (400 metri al 12,9% con punta del 20,3%) e l’Oude Kwaremont (2,2 km al 4%), questi ultimi due in ordine inverso rispetto alla Ronde van Vlaanderen. Ultimi due muri in programma sono Karnemelkbeekstraat (500 metri all’8,6%, con una punta massima al 18%) e il Tiegemberg (750 metri al 5,6%); all’arrivo mancano 20 km con la corsa che vedrà i big nelle prime posizioni a darsi battaglia sull’arrivo di Harelbeke.

Presenti al via Wout van Aert e Cristophe Laporte (Jumbo – Visma) e Stefan Küng (Groupama – FDJ) che hanno formato il podio dell’edizione 2022 della corsa belga anche se il favorito della corsa è Mathieu Van der Poel (Alpecin – Deceuninck) che ha dato una chiara prova di forza alla Milano – Sanremo. Subito dietro troviamo lo stesso van Aert e Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) con il ciclista sloveno che post Sanremo ha lanciato la sfida a Van der Poel sopratutto in vista della Ronde. Da seguire con attenzione Filippo Ganna (INEOS Grenadiers), Matej Mohoric (Bahrain – Victorious), Julian Alaphilippe (Soudal – Quick Step), Dylan Van Baarle, Biniamin Girmay (Intermarché – Circus – Wanty) e Anthony Turgis (TotalEnergies).