Liegi – Bastogne – Liegi (1.UWT), One Day Race: il percorso e i protagonisti

Altimetria Liegi - Bastogne - Liegi
257 km della Liegi con oltre 4000 metri di dislivello e ben 10 côte da scalare. Forfait del campione uscente Tadej Pogacar

Volge al termine il Trittico delle Ardenne con la Liegi – Bastogne – Liegi (1.UWT) dopo le prove già archiviate dell’Amstel Gold Race e Freccia Vallone; 257,1 km in programma, dislivello totale di 4256 metri di dislivello e ben 10 côte. Partenza e arrivo a Liegi a Quai des Ardennes.
I primi settanta chilometri presentano diversi saliscendi prima di arriva alla prima difficoltà di giornata la Côte de La Roche Ardenne (2,7 km al 5,7%). Dopo aver superato Bastogne al chilometro 124 il plotone dovrà affrontare la durissima Côte de Saint-Roch (1 km all’11,2%).
A 90 km dall’arrivo si entra nel vivo della corsa con in successione la Côte de Mont le Soie (1,7 km al 5,4%), la Côte de Wanne (3,6 km al 5,1%), la Côte de Stockeu (1 km al 12,5%), la Côte de la Haute-Levée (2,2 km al 7,5%), il Col du Rosier (4,4 km al 5,7%) e la Côte de Desnié (1,6 km all’8,1%).
Ultimi decisivi km con la Côte de la Redoute (2,1 km all’8,9%) ma soprattutto con la Côte de la Roche-aux-Faucons che presenta una pendenza media dell’11% che sicuramente scremerà il gruppo dei migliori e sarà teatro di diversi attacchi; prima dell’arrivo di Liegi ultima salita con il passaggio Boncelles (1200 metri al 6,3%).
I PROTAGONISTI. Non sarà al via il campione uscente Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) che ha comunicato il suo forfait dopo un grave lutto che ha colpito la fidanzata; a cercare il riscatto è il due volte campione del mondo Julian Alaphilippe (Quick – Step Alpha Vynil Team) proveniente dal quarto posto alla Freccia Vallone e quindi desideroso di cambiare le sorti della campagna delle Ardenne. Presente il quattro volte vincitore della manifestazione Alejandro Valverde (Movistar Team) in grado di dare più di un grattacapo alla nuova generazione rappresentata da Wout van Aert (Team Jumbo – Visma), Matej Mohoric e Dylan Teuns (Bahrain – Victorious), Aleksander Vlasov (BORA – hansgrohe), Benoit Cosnefroy (AG2R Citroën Team), Marc Hirschi, Remco Evenepoel, Tom Pidcock, Michal Kwiatkowski e Daniel Felipe Martinez (INEOS Grenadiers) e Michael Woods (Israel – Premier Tech).
Tra gli azzurri in gara i siciliani Vincenzo Nibali (Astana Qazaqstan Team) e Damiano Caruso, il toscano Alberto Bettiol (EF Education – EasyPost) e il lucano Domenico Pozzovivo (Intermarché – Wanty – Gobert – Matériaux).