Milano – Sanremo (1.UWT), One Day Race: il percorso e i protagonisti

Altimetria
294 km in programma con i classici passaggi su Capo Berta, Capo Cervo, Capo Mele, Cipressa e Poggio prima dell’arrivo a Sanremo

294 km, 2154 metri di dislivello sono i numeri classici della prima “Monumento” della stagione, conosciuta come la Classicissima, la Milano – Sanremo (1.UWT) che arriva all’edizione 114. Nel 2022 a trionfare in via Roma il ciclista sloveno della Bahrain – Victorious Matej Mohoric.
Partenza da Abbiategrasso con i primi 30 km di corsa inediti fino a Pavia dove ci si immette nel percorso classico della Sanremo che dopo 143 km presenta il classico Passo del Turchino (2500 metri al 5,6%); picchiata verso Voltri e passaggi da Arenzano e Varazze. Si procede quindi verso ovest accanto al mare lungo la statale Aurelia attraverso Savona, Albenga fino a raggiungere Imperia. Dopo Alassio, con il gruppo che avrà già alzato notevolmente il ritmo, si avvia verso la zona “Capi”; in rapida sequenza si affrontano Capo Mele (1600 metir al 4,3%), Capo Cervo (1200 metri al 3,6%) e infine il Capo Berta (1900 metri al 6,5%).
Il gruppo si riorganizza per una lunga volata per portare i big nelle prime posizioni e dopo San Lorenzo al Mare si entra nel gran finale con la Cipressa (5600 metri al 4%) e subito dopo Il Poggio (3600 metri al 3,7%); discesa molto impegnativa con un susseguirsi di tornanti e di curve e controcurve fino all’immissione nella statale Aurelia. L’ultima parte della discesa si svolge nell’abitato di Sanremo con gli ultimi 2 km su lunghi rettilinei su vie cittadine. Da segnalare a 850 m dall’arrivo una curva a sinistra su rotatoria e ai 750 m dall’arrivo l’ultima curva che immette sulla retta finale di via Roma, tutto su fondo in asfalto.
Per i bookmakers i favoriti sono assolutamente Tadej Pogacar (UAE Team Emirates), che in stagione è già arrivato a sette vittorie più la classifica generale della Vuelta Andalucia Ruta Ciclista del Sol e della Paris – Nice, e il belga della Jumbo – Visma Wout van Aert ancora a secco di vittorie ma che ha dato delle buone indicazioni dalla recente Tirreno – Adriatico. Un gradino più giù troviamo Mads Pedersen (Trek – Segafredo), Caleb Ewan (Lotto – Dstny), la coppia Alpecin – Deceuninck formata da Jasper Philipsen e Mathieu Van der Poel; in “terza fila” troviamo il due volte campione del mondo Julian Alaphilippe (Soudal – Quick Step), Filippo Ganna (INEOS Grenadiers) e l’altro Alpecin Søren Kragh Andersen. Da non sottovalutare Arnaud De Lie, che potrebbe rappresentare il Piano B della Lotto, Magnus Cort Nielsen e il rientrante Alberto Bettiol (EF Education – EasyPost), Arnaud Démare (Groupama – FDJ), Michal Kwiatkowski, Biniamin Girmay (Intermarché – Circus – Wanty), Fernando Gaviria (Movistar Team) e Peter Sagan (TotalEnergies) lontanissimo dalla migliore condizione ma alla sua ultima “Prima Vera”.
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